Ecco
un piccolo gioiellino thriller, prodotto da Netflix e uscito nel 2017.
L'AUTISTA si svolge per il 95% interamente all'interno di
una macchina, con la quale il protagonista Frank Grillo (che è la copia
quasi sputata di Max Payne e ancora non riesco a farmi convinto di come
abbiano potuto scegliere Mark Whalberg per quel ruolo) svolge il ruolo
appunto di autista in rapine organizzate da un suo amico. Fatto sta che
una di queste rapine si mette male, molto male, vengono coinvolte mafie e
nel mezzo c'è il povero autista che in fin dei conti c'entra poco. Con
una regia movimentata la storia prende e ci regala inseguimenti, doppi
giochi, tradimenti e un po' di adrenalina. Niente di nuovo sotto il
sole, sia chiaro, ma sicuramente tutto reso piacevole anche da una bella
prestazione di Grillo e da una sceneggiatura che non è costruita
esclusivamente sugli inseguimenti in macchina (che tra l'altro non ci
viene mai mostrata, insomma non è quel tipo di film dove c'è l'idolatria
per l'auto e per le corse - film che non digerisco) ma dà spazio anche a
sparatorie ed è anche abbastanza breve da condensare il tutto per
evitare di far cadere lo spettatore in una spirale di monotonia seguita da un profondo sonno o abbiocco. In pratica
L'AUTISTA è praticamente la versione action (e meno noiosa) di LOCKE, il
film con Tom Hardy TUTTO girato all'interno di un'automobile (che non
era male, mi par di ricordare).
Quindi bella scoperta e gran piacere nel rivedere Grillo, che è un ottimo attore d'azione.
venerdì 8 ottobre 2021
L'autista (2017)
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