domenica 15 maggio 2022

Ancora 12 rounds (2013)


Il seguito di 12 ROUNDS, intitolato ANCORA 12 ROUNDS, è un povero tentativo di sfruttare l’idea, peraltro interessante, del film con John Cena. Solo che, se il precedente (come abbiamo visto nella recensione flash dedicata) è interessante da vedere, con un gran ritmo e spettacolari scene d’azione, questo ha la stessa trama ma è fiacco, pallido, quasi totalmente privo di idee e quelle poche che ci sono sono al limite dell’idiozia. In questo caso il protagonista, Randy Orton (mai sentito né visto prima, ha all’attivo solo due film e a quanto ho capito è un famoso wrestler), peraltro ancor meno espressivo di J. Cena, non ha realmente la moglie da salvare ma fondamentalmente sé stesso. Le motivazioni con cui il cattivo (Brian Markinson) tiene sotto gioco Orton, molto simili a quelle del primo film ma lì decisamente più coinvolgenti, sono così idiote e labili che non sono giustificabili nemmeno dalla psicopatia dell’antagonista. Dialoghi cretini, recitazione bassa (doppiaggio incluso) e, nonostante le apparenze, pochissima azione (un paio di scazzottate e un solo colpo di pistola prima del finale), rendono ANCORA 12 ROUNDS un brutto film action, le cui uniche note positive sono gli scorci metropolitani notturni e un finale ben ideato (ma non privo di incongruenze – perché prevedere un incidente quando invece l’intenzione è farsi esplodere con una bomba?) e che cattura un minimo di interesse.

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