domenica 21 agosto 2022

Hitman – Agente 47 (2015)


Il seguito di HITMAN - L'ASSASSINO con Timothy Olyphant è un lavoro decisamente inferiore al suo precedente, sebbene visivamente si presenti come un buon action ricco di scene interessanti (come quella per le strade di Singapore) che si spingono addirittura fino allo splatter (come quella all’interno di una fabbrica di motori per aerei). L’attore protagonista purtroppo non ha lo stesso carisma di Olyphant e il film ne risente, anche per colpa di una trama la cui semplicità si complica un po’ troppo col passare del tempo finchè riesce difficile capire chi vuole lo scienziato morto e soprattutto perché. La presenza di una coprotagonista un po’ più attiva rispetto alla Kurylenko del primo film vivacizza il film ma nemmeno ciò riesce a farlo risaltare particolarmente.
A mio avviso AGENTE 47 si colloca tra il mediocre e il buono: poteva essere meglio ma scende di qualche scalino per via della presenza di caratteristiche superiori in alcuni dei personaggi che li rendono quasi supereroi (una cosa che proprio odio, come tutti i superpoteri in generale) ma si salva senz’altro per le belle scene d’azione. Naturalmente fate conto che il realismo non esista neppure…

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