domenica 24 dicembre 2023

Retribution (2023)


Liam Neeson, con questo film, chiude idealmente la “trilogia dei mezzi” che era iniziata con Non stop (aereo) e proseguita con L’uomo sul treno (qui la recensione di Bang! Boom! Crash!), anche se in realtà RETRIBUTION è il remake americano del film spagnolo Desconocido. Resa dei conti. Imprigionato su un macchinone insieme ai due figli e ad una bomba sotto il sedile, il buon Neeson viene portato a spasso per Berlino da uno sconosciuto attentatore. RETRIBUTION si rivela un thriller di suspense invece che di azione come gli altri due e infatti tutto il film si svolge sulla Mercedes del protagonista. La breve durata della pellicola (meno di un’ora e mezza) e la limitatissima ambientazione non permettono lo sviluppo di particolari scene e quindi per forza di cose tutto è giocato sulla tensione, anche se questa viene molto diluita e a parte un paio di esplosioni non succede quasi nulla di particolare e pure lo stesso finale è tanto sbrigativo quanto banalotto.
C’è in generale poco da dire su questo film, proprio in virtù dei suoi scarsi contenuti e di una suspense troppo diluita per essere effettiva al 100% sullo spettatore. Sembra un compitino copiato male, fatto in fretta furia giusto per non lasciarlo a metà. Personalmente non merita più di un 6, nonostante Neeson (ma anche lui si vede che ormai è stanco).

Nessun commento:

Posta un commento