Adrenalinico e senza un attimo di respiro, era da un bel po' di tempo che non mi capitava di scegliere un film d'azione così martellante e ricco di scene al limite. Certo John Cena non è proprio l'attore più espressivo del mondo (per usare un eufemismo) ma la sua prestanza fisica si adatta benissimo al film e a ciò che richiede. C'è anche un cattivo bastardissimo che vorresti vedere fatto a pezzetti e il classico scontro tra polizia locale ed FBI (che non può mai mancare in un film del genere). Comunque, in questo 12 ROUND c'è John Cena che se ne va in giro per New Orleans a distruggere qualsiasi cosa in una serie di sfide sempre più pericolose pur di salvare la sua ragazza che è stata rapita da un super criminale. Il classicissimo espediente del conto alla rovescia è sempre il migliore e forse pure l'unico affidabile che riesca a garantire un certo margine di tensione. Qui è molto ben usato e nel film non conta nient'altro se non la spettacolarità e la pericolosità dei "rounds" che Cena è obbligato a portare a termine (pena la morte della sua ragazza e di altre persone). Possiamo dire che 12 ROUND è una specie di Crank meno folle e molto meno grottesco, l'antitesi di tutti quei filmettini da mignolo alzato dove l'unica cosa thriller è l'abbiocco.