sabato 20 novembre 2021

Il giorno sbagliato (2020)


Un Russell Crowe ingrassato all'inverosimile (ma con una tuta apposita, altrimenti valli a riperdere tutti quei chili!) nel ruolo di un furioso pazzo che dà la caccia a Caren Pistorius rea di avergli suonato il clacson ad un incrocio. Una scintilla nella mente già abbondantemente malata del tizio che col suo pickup comincia un percorso di vendetta verso la ragazza che sfocerà in sanguinosi scoppi di violenza estrema mentre la giovane dovrà non solo proteggere se stessa ma anche i suoi cari (il figlio, il fratello, la mamma, ecc.).
Devo dire che UN GIORNO SBAGLIATO lo attendevo da tempo, sia perchè volevo vedere Crowe in un ruolo così atipico sia perchè adoro i thriller on the road urbani (in questo caso metropolitani). In questo c'è poca azione (difatti non è un action) ma la vicinanza dei fatti alla realtà di tutti i giorni lo rende un film con un alto tasso di tensione, grazie anche alle strizzate d'occhio verso l'horror. Certo non è originalissimo (evidenti sono i richiami a Duel e Un giorno di ordinaria follia, per esempio) però sceneggiatore e regista sono stati bravi a sapersi fermare in tempo ed evitare così di realizzare un film pieno di scene tutte uguali. E per fortuna, perchè così il ritmo regge benissimo dall'inizio alla fine e la tensione non cala mai fino all'ultimo minuto.
Bravissimo Crowe (devo dire che mi ha fatto una certa impressione vederlo così cattivo e folle), bravissima la Pistorius che riesce a stargli dietro nonostante lo shock.
Ottimo thriller dunque, anche con una bella regia che riesce a mostrare attivamente le strade e in generale gli ambienti, funzionali anch'essi alla vicenda. Ve lo consiglio senz'altro.

mercoledì 10 novembre 2021

Trappola sulle Montagne Rocciose (1995)

Il secondo capitolo di quella che doveva essere la trilogia UNDER SIEGE (il primo capitolo è TRAPPOLA IN ALTO MARE), TRAPPOLA SULLE MONTAGNE ROCCIOSE è praticamente la versione "ferroviaria" del primo film. Qui è quando ancora Seagal sapeva muoversi e recitare e questo film è secondo me più "thriller d'azione" rispetto ad alcuni altri suoi lavori precedenti (che virano più verso il poliziesco).
Qui c'è un pazzo accompagnato da alcuni mercenari che assalta un treno, prende in ostaggio i passeggeri e minaccia di distruggere Washington facendo esplodere una bomba nucleare nascosta sotto la città. Le motivazioni del pazzo sono ridicole, ai mercenari sembra non fregare niente dei soldi e sembrano più macchiette che altro (il loro capo è l'attore che interpretò il maggiore Powers in "Gunny" di Clint Eastwood) però il film è pieno d'azione e regge abbastanza bene il ritmo. L'ambientazione isolata (ricostruita in studio) rende ovviamente tutto più interessante. Non mancano infine le classiche esplosioni spettacolari (altrimenti che gusto c'è) ma gli effetti speciali sono così così (specie nelle inquadrature dall'alto con i personaggi in bilico sui canyon o sui ponti).
Comunque di certo un film godibile, tipicissimo esempio di quei film d'azione americani che negli anni Novanta spopolavano (ma venivano snobbati dai soliti critici col mignolo alzato).

giovedì 4 novembre 2021

Decisione critica (1999)

Un gioiellino di film. Due ore di tensione ininterrotta dall'inizio alla fine, un'idea geniale sviluppata sulle stesse premesse di Trappola in alto mare ma in questo caso trasposta su un aereo. Anche qui c'è Steven Seagal ma la parte del leone è tutta del grandissimo Kurt Russell che si ritrova (suo malgrado) alla guida di una task force antiterrorismo per salvare un Boeing 747 (e naturalmente gli interi USA) dalla catastrofe. L'abbordaggio è geniale (quantunque non so se fattibile nella realtà) e poi scoppia l'inferno... Terroristi a bordo, oltre 400 ostaggi, una bomba da disinnescare e Washington da salvare: cosa farà l'uomo dei servizi insieme ai suoi 4 uomini, nascosti nella stiva e con i pochi mezzi a disposizione?
Finale al cardiopalma che conclude degnamente una bellissima vicenda di spionaggio, tensione e azione.