The Hollow Point (2016)

Buon film, questo THE HOLLOW POINT, uscito soltanto adesso sul nostro mercato, a sei anni dall'edizione americana (e a otto dalle riprese). E' un thriller-poliziesco "di frontiera", ambientato in un paesino a pochi passi dal confine col Messico, dove una forza di polizia composta soltanto da due uomini (sceriffo e vice sceriffo) è intenzionata a porre fine al contrabbando di munizioni con i cartelli messicani che sta mettendo in ginocchio l'economia e la legge della piccola cittadina.
In un contesto così pericoloso, dove già due corrieri hanno perso la vita, la vicenda si alterna tra ricerca di giustizia e voglia di vendetta. Patrick Wilson è lo sceriffo incaricato di risolvere il problema, non è benvoluto dalla comunità ma prende il suo lavoro sul serio, anche in un momento che per lui si rivelerà durissimo (non faccio spoiler). Poi c'è l'ex sceriffo degradato Ian McShane che con la sua solita faccia da avanzo di galera si barcamena sull'orlo dell'uomo di legge con quello di violento giustiziere, ma per una volta pare stare dalla parte dei buoni. A questi personaggi si aggiunge un inedito Jim Belushi nella parte di un ambiguo venditore di macchine usate, un bastardo panciuto che gli riesce anche abbastanza bene. E c'è infine, tra i soliti intermezzi di vita, il sicario dei cartelli John Leguizamo mandato ad ammazzare tutti, responsabili di una consegna mai avvenuta, di un tradimento o semplici testimoni.
C'è un bel po' di violenza in questo film, anche splatter, ma una mancanza dell'azione pura e semplice, che invece si risolve in alcune sparatorie. L'intreccio incuriosisce pur non eccellendo ma bisogna seguirlo attentamente perchè non è sempre facile capire le connessioni e soprattutto gli accenni al passato. Purtroppo l'ambientazione poteva essere curata meglio ma devo dire che mi è piaciuto com'è stata rappresentata la provincia americana di quel pezzetto di deserto, tra quartieri di roulotte, highway infinite in mezzo al nulla, bar country e il tipico concessionario di macchine usate sull'orlo del fallimento, spoglio e impallidito dal sole. Certo, fugaci apparizioni queste, ma sufficienti a dare un'idea.
Io credo che THE HOLLOW POINT sia un onesto film poliziesco, con un bel cast forse un po' sprecato in una storia alla fin fine non eccelsa, ma per passare un'oretta e mezza a sudare tra le stradine assolate e il deserto va più che bene.

Io sono nessuno (2021)

Simpatico questo IO SONO NESSUNO, prodotto dallo stesso produttore di "John Wick" (e si vede). Devo dire che l'attore protagonista non l'avevo mai visto nè sentito nominare, mi è parso un po' troppo flemmatico e un tantino legnoso nella parte del marito e padre di famiglia con il solito passato cazzuto alle spalle e i conti da saldare che tornano nel momento peggiore. E' un'altra storia di vendetta come ce ne sono state tante al cinema, qui l'azione mi pare però più caciarona (se mi passate il termine), meno "sentita" da parte del regista e anche dei personaggi (a parte forse il Russo) che non sembrano molto coinvolti. Ma anche il film in generale è mediocre nel ritmo e non lascia granchè adrenalina nello spettatore, che si assopisce insieme al protagonista.
In pratica è un'ora e mezza senza nulla di notevole ma anche senza nulla di sbagliato, è semplicemente nella costante mediocrità. Certo la scelta registica di sottolineare parte delle scene d'azione con musica a palla non è che sia così simpatica e a me non è piaciuta, è come se togliesse buona parte della cazzutaggine per sostituirla con la ridicolizzazione. Ma forse IO SONO NESSUNO è un film che non vuole prendersi sul serio e sono io che non ne ho capita/percepita l'intenzione.